Note:
Il materiale sulla dura lotta maschio-femmina per il potere, inteso come il comando da esercitare su chi dovesse “lavorare” e chi invece dovesse “goderne” i frutti, è stato da me reinterpretato e sparso in frammenti nel testo. Né potevo far altrimenti giacché in una storia scritta dai maschi tale lotta è nient’altro che una serie di successi maschili da ricordare e, se di converso qualche successo è attribuibile alla femmina, sistematicamente viene sottaciuto e deve essere indovinato, se si vuol raccontarne. Sottolineo pure che il materiale ideologico che portavano con sé gli ecclesiastici cristiani penetrando nella Pianura Russa per l’indottrinamento della gente barbara locale era la sintesi di contorti dibattiti fra religiosi e poteri che oggi chiameremmo laici o secolari, soprattutto germanici, ma pur sempre a livello di personaggi ai vertici. La contrapposizione e la concorrenza fra chiese cristiane occidentali e chiese orientali fanno riferimento a quelle discussioni e sono state utili alla ricerca, benché non mi sia riuscito a mettere in rilievo le pochissime voci pagane come speravo. |
