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I fenomeni occulti. E altri scritti - Carl Gustav Jung -Bollati Boringhieri-1980
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I fenomeni occulti. E altri scritti
di Carl Gustav Jung
Editore: Bollati Boringhieri
Collana: Biblioteca Bollati Boringhieri
Traduttore: Bistolfi G.
Data di Pubblicazione: giugno 1980
EAN: 9788833902425
ISBN: 8833902420
Pagine: 96
Formato: brossura
Descrizione del libro
«Il mio intento è stato soprattutto quello di presentare all'opinione pubblica, che per i cosiddetti fenomeni occulti altro non ha se non un sorriso sprezzante, i numerosi legami che questi fenomeni hanno con il campo sperimentale del medico e della psicologia, e di accennare ai problemi, numerosi e importanti, che questo campo inesplorato tiene ancora in serbo per noi». «Soffusa d'intenso pallore la signorina S. W. cadeva lentamente al suolo o su una sedia, chiudeva gli occhi, diventava catalettica, aspirava più volte profondamente e cominciava a parlare (...) La lingua di cui si serviva era allora solo il tedesco letterario che essa parlava con piena sicurezza e proprietà. In contrasto con il modo assolutamente incerto e impacciato nello stato di veglia».
di Carl Gustav Jung
Editore: Bollati Boringhieri
Collana: Biblioteca Bollati Boringhieri
Traduttore: Bistolfi G.
Data di Pubblicazione: giugno 1980
EAN: 9788833902425
ISBN: 8833902420
Pagine: 96
Formato: brossura
Descrizione del libro
«Il mio intento è stato soprattutto quello di presentare all'opinione pubblica, che per i cosiddetti fenomeni occulti altro non ha se non un sorriso sprezzante, i numerosi legami che questi fenomeni hanno con il campo sperimentale del medico e della psicologia, e di accennare ai problemi, numerosi e importanti, che questo campo inesplorato tiene ancora in serbo per noi». «Soffusa d'intenso pallore la signorina S. W. cadeva lentamente al suolo o su una sedia, chiudeva gli occhi, diventava catalettica, aspirava più volte profondamente e cominciava a parlare (...) La lingua di cui si serviva era allora solo il tedesco letterario che essa parlava con piena sicurezza e proprietà. In contrasto con il modo assolutamente incerto e impacciato nello stato di veglia».
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