Specchio del mondo. L'invenzione del quadro nell'arte fiamminga
di Hans Belting



    Editore: Carocci
    Collana: Le sfere
    Data di Pubblicazione: ottobre 2016
    EAN: 9788843074013
    ISBN: 8843074016
    Pagine: 230
    Formato: brossura
    Argomenti: Storia dell'arte e stili artistici: dal 1600 al 1800, Pittura e tecniche della pittura

Descrizione del libro
Il quadro come genere autonomo nasce all'inizio del Quattrocento in Italia e in Olanda. Al Sud, è il risultato di un costrutto matematico elaborato sulla base delle regole della prospettiva centrale; al Nord, mira a restituire una percezione immediata. In Italia, deve raccontare una favola; in Olanda, serve a descrivere le cose. Inventato come uno specchio del mondo da pittori quali Jan van Ejck, Robert Campin e Rogier van der Weyden, il quadro ambisce a rappresentare la realtà nella sua interezza su una piccola superficie simbolica; ambizione che ha finito per caratterizzarne tutta la storia successiva. In questo libro - riccamente illustrato - Hans Relting racconta la grande rivoluzione che allora significò la nascita del nuovo dipinto, individuandone le origini a partire dalla pittura su cavalletto e dai grandi altari dell'epoca.

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