Voci e riflessioni (1941-1944)
di Bernard Berenson



    Editore: La nave di Teseo
    Collana: I fari
    Traduttore: Alberti G.
    Data di Pubblicazione: agosto 2022
    EAN: 9788834600719
    ISBN: 8834600711
    Pagine: 640
    Formato: rilegato


Descrizione del libro
Nel pieno della seconda guerra mondiale Bernard Berenson, il grande critico d'arte e studioso del Rinascimento, è in Italia, a Firenze. Cresciuto in America ma toscano di adozione, Berenson vive buona parte di quegli anni di lotta e paura nella villa dei Tatti, tra le mura antiche vigilate da Giotto, Ambrogio Lorenzetti, Ercole de' Roberti. Qui, tra il 1941 e il 1944, alimenta le sue ricerche enciclopediche, dai geroglifici delle piramidi agli affreschi perduti di Mantegna, rilegge Benedetto Croce, Bergson, i versi di Shelley. Ma la bellezza non basta a tenere lontana la barbarie, e così le letture, gli incontri, le fughe improvvise dell'umanista riflettono l'avanzata del fascismo, le conseguenze delle leggi razziali, testimoniano la sua precaria libertà. I Tatti diventano il confino volontario di un pellegrino della bellezza, che in questo libro si racconta mentre vede intorno a sé salire "una marea che minacciava di sommergere e inghiottire quel che faceva la sua ragione di vita e il bene più prezioso di una civiltà". "Se le aspirazioni verso il bene e il bello sopravviveranno, che forma prenderanno, che espressione troveranno nelle arti verbali e visive e della musica? Non possiamo immaginarlo più di quanto un greco del tempo di Pericle avrebbe potuto prevedere le cattedrali di Chartres o di Reims, le tragedie di Shakespeare, la musica di Beethoven, di Wagner o di Strauss". Introduzione di Vittorio Sgarbi.

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